Hanno diritto all’assegno ordinario di invalidità tutti i lavoratori dipendenti, parasubordinati e autonomi, che siano iscritti all’assicurazione generale INPS e che abbiano una riduzione a meno di un terzo della capacità lavorativa e almeno 5 anni di contributi versati di cui 3 negli ultimi 5 (per fare domanda nel 2021, si dovranno avere almeno 3 anni di contributi versati dal 2017).
Le patologie dovranno essere valutate caso per caso in base all’attività svolta (anche se cessata). Chi percepisce l’assegno può tranquillamente continuare a lavorare.
Inoltre, i periodi in cui si è percepito l’assegno (in caso di assenza di lavoro), vengono considerati utili per il raggiungimento del diritto alla pensione di vecchiaia.
L’importo dell’assegno non è fisso, ma dipende dai contributi versati e potrà, comunque, essere integrato al minimo di 515 €, in caso di reddito basso.
L’Assegno ha una durata di 3 anni e dovrà essere rinnovato per ulteriori 2 volte, prima di diventare definitivo.
Il nostro Studio segue tutto il procedimento, dalla domanda amministrativa all’eventuale ricorso giudiziario.
Fissando un appuntamento conoscitivo e gratuito, valuteremo, anche con il supporto dei nostri esperti Medici, la Vostra situazione, in modo da poterVi consigliare al meglio.
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